Puntuale come le tasse arriva l’annuncio (con un’immagine funerea tutta in nero) del nuovo capitolo di Assassin’s Creed.
Nuova era, nuovo assassino, nuovo blah, blah, blah.
Sarà che dopo il III capitolo (in numeri romani) della serie la mia attesa per i nuovi sequel era pressochè nulla, sarà che il finale scandalosamente aperto del suddetto terzo capitolo lasciava più ch presagire un nuovo gioco in arrivo, insomma, sarà quel che sarà ma questo annuncio non mi prende davvero per niente di sorpresa.
Come ovvio adesso si apre il toto scommesse su quale sarà la nuova ambientazione del gioco, che durerà giusto quei quattro giornii prima dell’ “atteso” annuncio con presentazione a seguito infarcita di fischi e botti.
Mi sarebbe piaciuto che la storia si fosse conclusa davvero con il capitolo III come per anni avevano giurato e spergiurato i capoccia della Ubisoft, ma si sa…i programmatori sono un po’ come i politici…
Videogiocatore, fumettaro, fumettista, nerd ed inguaribile sognatore.
Da sempre rincorre i suoi sogni e le sue fantasie lasciando dietro di se una scia di lampi.
Io invece l’ho trovato piuttosto chiuso il finale del terzo. Tutti i nodi sono stati portati al pettine e la prima Civilizzazione ha detto chiaramente come andrà a finire, data la sua scelta.
Voler riaprire il finale mi sa di arrampicata sugli specchi.
dici? Boh sarà non ero convinto del fatto che chiudessero in maniera così amarognola tutta la questione. Resta il fatto che la loro affermazione che il III sarebbe stato l’ultimo capitolo è stata ovviamente sacrificata di fronte al dio denaro. Magari alla fine -SPOILER- Desmond rimarrà davvero morto e se ne usciranno dicendo che quello era l’ultimo capitolo della storia di Desmond.
Alla fine comunque devo dire che, in tutti gli AC, degli interludi di Desmond e della sottotrama della prima Civilizzazione avrei volentieri fatto a meno…
Già già…
Per quanto riguarda gli interludi, a me hanno preso giusto perché nel primo (che so che per tua fortuna ci hai giocato a tempo perso dopo aver assaporato Ezio) erano l’unica parte interessante di un gioco bello all’inizio ma estremamente ripetitivo poco dopo.
Così poi, nei seguiti, nonostante Ezio ormai avesse preso tutti i riflettori, ho continuato a voler sapere come sarebbe andata a finire e non mi è neanche dispiaciuta la rivelazione sul passato di Desmondo.
sai che ci hai azzeccato? Il problema grosso di AC 3 è che manca un Ezio in grado di attirare su di se i riflettori e sorreggere anche tutto quello che gli sta attorno. Connor alla fine non è stato all’altezza, complice ache qualche scelta poco felice nella trama…