La DC Comics ha annunciato l’uscita di una nuova miniserie (esclusivamente in versione digitale) incentrata sull’allegra compagnia di culturisti Eterniani capitanati da He-man, intitolata Injustice vs. He-Man and the Masters of the Universe.
Ora, oggettivamente ci sarebbe un gran poco da dire sulla notizia, ma ieri scherzandoci su ho provocato il buon MikiMoz dicendogli che ci avrei scritto su un articolo e quindi eccoci qua.
Come il titolo lascia supporre questa volta He-man dovrà vedersela con le versioni dei personaggi DC provenienti dall’universo alternativo di Injustice, un universo creato per la fortunata serie di picchiaduro sviluppati da NetherRealm Studios. In questa versione alternativa Superman è un despota che ha conquistato il mondo contro cui si oppongono tutti gli altri eroi.
La serie riporta in scena i MotU dopo il precedente cross-over con i Thundercats (di cui sto leggendo il volume e di cui riparleremo settimana prossima) e ci ripresenta il design classico dei personaggi, schifando l’ignobile aspetto presentatoci nella recente serie DC (alè!) ma ignorando purtroppo anche il gradevolissimo restyle fatto dai 4 Horsemen per la serie del 200x.
Ai testi troviamo Tim Seeley, ormai evidentemente a suo agio con i MotU mentre ai i disegni troviamo Freddie E. Williams II (autore che non mi ha mai entusiasmato, anche lui di ritorno sui personaggi dopo il crossover MotU/Thundercats sopracitato).
Di seguito la sinossi allegata all’annuncio.
Credendo He-Man e i Dominatori dell’Universo sconfitti, un impostore robotico ha preso il controllo di Eternia, ma non per molto! Dopo aver liberato il suo regno dalla presa di questo despota, He-Man apprende che non tutti sono contenti di vedere l’impostore sconfitto, ma Adam conosce bene il valore della libertà. Quando alcuni eroi provenienti da un’altra dimensione gli chiedono aiuto per deporre un super eroe trasformatosi in dittatore, egli accetta. Facendo squadra con Batman contro il Superman dell’Universo di Injustice, He-Man e i suoi nuovi alleati affrontano nemici pericolosi e familiari in una battaglia in cui nessuno è al sicuro!
Purtroppo questa non è la prima volta che He-man incrocia la sua strada con i super-eroi DC…
DC comics presents Superman/He-man and the Masters of the universe (1982)
Prima che venisse data alle stampe la miniserie dei MotU, la DC aveva già portato il loro supereroe di bandiera su Eternia per opera di Skeletor. La cosa nonostante tutto funzionò discretamente bene. Superman risultava notevolmente depotenziato a causa della sua vulnerabilità alla magia e l’ambientazione sul pianeta natale del biondo nerboruto non alterava il tono vagamente fantasy dei MotU.
Il tutto condito con il tono ingenuo e a suo modo affascinante dei fumetti kid oriented dell’epoca. In Italì non so se la storia sia mai arrivata, anzi sono graditi avvistamenti allo scopo di lanciarmi poi nell’ennesima caccia al tesoro.
DC Universe vs Masters of the Universe (2012)
Il più inverosimile dei cross-over ha visto i MotU confrontarsi con una larga rappresentanza dell’universo super-eroistico DC-post new 52. Questa volta il terreno di scontro era la terra e l’artefice era, tanto per cambiare, Skeletor.
La storia altalena fra il “dimenticabile” ed il “vorrei poterla dimenticare”. Sia le versioni dei personaggi DC sia le incarnazioni dei MotU sono forse le peggiori di sempre.
Qualche battutina carina qua e là ma niente di più rendono questo un cross-over recuperabile solo da fan feticisti.
In Italì è stato pubblicato dalla Lion sulla serie dedicata ai MotU di qualche anno fa.
Dopo questa breve carrellata, ammetto che le mie speranze sulla effettiva qualità di questo nuovo incrocio sono abbastanza basse.
Tra l’altro mi chiedo quale sia il vero motivo dietro questa strana scelta di personaggi. Che sia in arrivo un’espansione di Injustice 2 con i MotU? Tengono in caldo i personaggi in visione del film (ancora molto remoto nel futuro…)?
Mah, staremo a vedere. Tanto rientro in quella categoria di fan feticisti dei Masters che perculavo giusto qualche riga più in alto.
Per oggi è tutto. qui W@lly, passo e chiudo.
Videogiocatore, fumettaro, fumettista, nerd ed inguaribile sognatore.
Da sempre rincorre i suoi sogni e le sue fantasie lasciando dietro di se una scia di lampi.
La storia anni ’80 non dovrebbe mai essere arrivata in Italia, purtroppo.
Io dalla Lion mi aspettavo le serie DC anni ’80 (anche se pure quella Marvel sarebbe figa).
Insomma, per completezza dovrò averlo (assieme al crossover coi Thundercats che ancora non leggo, aspetto tuo post).
Bello che il design MOTU sia classico e non “new 52”, ma hai ragione sul design 200x.
Io sono fa del design MOTUC e infatti amo i nuovi minicomics^^
Moz-
Lo temevo da tempo. mi toccherà sventrare gli store online alla ricerca del primo albo sperando di non spenderci una fortuna…
Dalla Lion io non mi aspetto nulla, me che meno la pima mini della DC dell’ 82 (comunque già pbblicata in Italia dalla Cenisio). Però le storie degli ’80 sono davvero troppo kid oriented per essere presentabili oggi…
L’He Man della prima immagine ha una faccia terribile. Questi crossover non è che mi lasciano indifferente: mi spaventano 😀
E’ terribile. E’ lo stesso che ha disegnato il crossover con in Thundercats. Già Adam c’ha i boccoloni biondi ma questo glieli disegna pure come se fossero dei maccheroni al cacio…
Hai detto bene, purtroppo non è la prima volta e purtroppo non sarà manco l’ultima.
A me i crossover in generale non piacciono ma quelli coi Masters e qualsiasi supereroe di qualsiasi casa attirano meno di niente!
Che ti devo dire…sono semplicemente fuori luogo e smorzano quello che di bello c’è nei Masters…quel che non capisco è a che pro? Non credo che muovano una fetta diercato tanto ampia e che valga la pena spennare….boh
Il crossover con gli eroi DC “normali” bello o brutto che sia ci può anche stare ma non capisco perché farne pure uno con la versione di Injustice. Davvero orrendo quel design dei MOTU, non ci avevo fatto caso.
vogliamo parlare di quel Battle-cat?