
Oggi parliamo di una cartone davvero dimenticato: Visionaries: Knights of the Magical Light.
Se non lo conoscete tranquilli, non siete gli unici. Anche perché del cartone in questione in verità ci sono davvero pochissime puntate (appena 13).
Eppure nonostante l’esigua quantità di materiale prodotto, anche in questo caso ci troivamo in presenza di una serie che a distanza di tre decenni ha ancora (negli states) un seguito ed una base di affezionati di discreta entità.
Il cartone era prodotto da Sunbow e fu rilasciato nel 1987. Esso accompagnava l’omonima linea di giocattoli prodotti dalla Hasbro ed una serie di fumetti editi dalla Star Comics (la linea editoriale kid oriented della Marvel Comics).
La storia era incentrata su 14 cavalieri, dotati di poteri magici dal mago Merklynn che li rendono in grado di trasformarsi. Visto che la pace non è per definizione destinata a durare i 14 cavalieri ben presto si dividono in due fazioni contrapposte.
Di seguito trovate la breve ma suggestiva opening originale del cartone.
Non ho notizie certe di un loro passaggio nelle emittenti televisive italiane anche se non lo ritengo improbabile (io stesso ho ricordi del cartone da periodi pre-internet).
I giocattoli
Ovviamente il cartone serviva da traino e da accompagnamento alla linea di giocattoli omonima. Le action figures non erano neanche malvage ma non suscitarono il successo che in casa Hasbro si aspettavano.



I fumetti
Non ebbero maggior fortuna i fumetti. Pubblicata sotto l’egida della Star Comics la serie durò soltanto sei numeri. Ovviamente la produzione era quella che era, visto che il prodotto era principalmente indirizzato ai bambini.




Più recentemente i personaggi sono stati ripescati dalla IDW ed inseriti nell’Hasbroverso fumettistico.



Con questo e tutto. Anche per oggi W@lly vi saluta. Passo e chiudo!
Videogiocatore, fumettaro, fumettista, nerd ed inguaribile sognatore.
Da sempre rincorre i suoi sogni e le sue fantasie lasciando dietro di se una scia di lampi.
Be te lo dico io dove lo fecero: su Odeon TV ( che all’ epoca mandava in onda quasi tutti i cartoni USA per ragazzi abbinati a una serie di giocattoli, come G.I. Joe, Mask, Centurion, Dinoriders, Transformer, Starcom ecc… ) dove venne trasmesso qualche volta per poi sparire ( come accaduto con tutti quei cartoni dall’ esiguo numero di episodi).
Per la serie “io c’ero” .
Grazie!!!!! Ero sicuro li avessero passati adesso me ne hai dato la certezza!
Li ricordo! Ne avrò visto sue puntate, purtroppo.
Ricordo che alcuni, di entrambi gli schieramenti, avevano uno stendardo con poteri da ricaricare (credo dovessero pagare il mago, ricordo che i “cattivi” non potevano perché al verde)…
Ma è tutto mooooolto vago XP
Siamo in tanti a ricordarli vagamente 😉
Io ero spettatore accanito dei cartoni di Odeon Tv, ma ho il buco su Starcom: ricordo i giochi, non il cartone. E questo è veramente ignoto per tutto, per me 😀
Starcom è un altro cartone su cui devo scrivere qualcosa prima o poi. Lo adoravo davvero!
Li ricordo bene e mi piacevano un casino sti tizi da cui uscivano bestie dal petto! Confermo che era Odeon. Per anni mi sono rimasti sul groppone, li ricordavo ma non conoscevo il titolo (ero piccino) fino a quando non è intervenuto YouTube con qualche video correlato, probabilmente ho visto tutta la serie ma chi si ricorda più qualcosa della storia?
I fumetti della IDW li prenderei subito!
Eh i fumetti IDW… chissà se e cosa vedremo mai…i G.I.joe li hanno un po’ maciullati ma Rom è carino e anche i MASK lo leggerei volentieri…
E siamo a due di cartoni che io non ricordo/conosco affatto e tu sì!
Non mi riferivo a te ma ad Alberto dato che più volte l'ho ripreso perché non ricordava o conosceva cose che hanno replicato abbastanza spesso
whoooops
….ci vorrebbe un sistema di tag per tirare in ballo i diretti interessati?
Figo! bella Wally
Anche io lo vidi, me lo ricordo vagamente e per anni non sono più riuscito a rivederlo fino a una settimana fa… Purtroppo penso che in italiano sia impossibile da recuperare e mi dispiace perchè fondamentalmente la storia è invecchiata pure bene.
E’ un vero peccato che tante cose siano andate perse nel corso degli anni e non ci sia stata una preservazione.
@guest_759 Hai ragione è proprio un peccato che non ci sia (penso) modo di recuperarli in italiano. E’ il problema della preservazione di questi prodotti di nicchia. Fino a poco tempo fa qualcosa su questo tipo di materiale ogni tanto saltava fuori su TNT ma adesso le ricerche saranno ancora più ardue…
Io nel mio piccolo cerco di preservare tutto quello che mi capita sotto mano… Sempre per questione di copyright diffondo poco, solo ai miei stretti amici… Invece se ti può interessare faccio parte del progetto Retroedicola Videoludica… cerca in rete il sito e la pagina facebook 🙂
@guest_759 Ma pensa! Sono pure iscritto alla RetroEdicola (anche se non riesco più ad accedere perché ho dimenticato la password e non trovo un modulo per reimpostarla)!
Tra l’altro siamo anche geograficamente vicini.
Volevo organizzare qualcosa riguardo il retrogaming, se potte essere interessati dimmelo che ti contatto in privato 😉
Scrivi pure in privato su Facebook… ti risponderà il presidente dell’associazione con sede a Bergamo… io abito molto lontano…
Menzionagli questi commenti così saprà ci ti manda 🙂
In questo tempo di buio ed incertezza, ti prego o gufo infondimi saggezza !!
Le frecce virano, le spade cedono, nulla potrà intaccare questo scudo immortale!!