L’ anime di Zetman episodi 1-5: cosa te ne pare

Zetman anime

Pur se con un pizzico di titubanza alla fine mi sono lanciato e mi sono guardato i pimi 5 episodi dell’ anime di Zetman.

Tratto dall’omonimo anime di Masakazu Katsura, l’anime è prodotto da una serie di nomi interessanti. Ad esempio il regista  è Osamu Nabeshima (Saint Seiya: The Lost Canvas -serie di cui ho avuto modo di scrivere e che ho apprezzato parecchio), lo sceneggiatore è Atsuhiro Tomioka (Samurai 7, Fairy Tail, Berserk),  ed il character design è ad opera di Hirotoshi Takaya (Yu-Gi-Oh! Zexal, Eyeshield 21).

Per quello che si può dire dopo solo cinque puntate, la serie non è male.

Anzi, forse sotto alcui punti di vista è meglio del manga…

Mi immagino le vostre facce…bestemmione…come può essere meglio del manga…’a W@lly non ne capisci niente…

Datemi fiducia e vi motiverò tutto.

Andiamo con ordine però. Sotto il punto di vista tecnico nulla da eccepire. Ottimo il character design e la regia riesce ad essere frenetica senza perdere (quasi) mai di comprensibilità.

Le musiche sono buone e contribuiscono alla resa dell’atmosfera.

Certo non fosse per quest’opening orridodepilante saremmo su livelli ottimi.

httpv://youtu.be/8zaeFHVyyM8

Di carne al fuoco in questi episodi ne è stata messa tanta.

La storia del manga è stata discretamente condensata ed in parte modificata.

E quì veniamo al punto cruciale della questione.

Ciò che rende l’anime una spanna superiore al fumetto è la totale -o quasi- assenza di tutti quei fan service inseriti così un po’ alla cazzomannaggia.

Non crederete a quanto più linearmente scorre la trama (pur se con tagli e variazioni) senza tutta quella rassegna di divise scolastiche cortissime e inquadrature dal basso che hanno come unica utilità quella di mostrare tonnellate di cooli e di intimo femminile. Mancano pure parti scabrose e, anche se qualcuno griderà alla censura, in questo caso non posso che esserne felice.

Adios maialaggini

Il buon Katsura ha questa brutta abitudine di inserire stupri, orgie e ogni altra zozzeria possibile al solo scopo di ingrifare il lettore più disastrato umanamente (avevo detto la mia riguado a questa fetta di popolazione umana nel pezzo su High School of the dead), senza che in realtà abbiano un qualche peso o una minima utilità per lo svolgersi della storia.

Poi chissà, magari gli stessi fan pugnettari insorgeranno e a furia di proteste riusciranno a far inserire le zozzerie in seguito e tutte insieme.

Per il momento l’anime non è male e si fa guardare (anche se lo aspetto al varco delle prossime due o tre puntate che, se la memoria non mi inganna, dovrebbero essere in territorio rosso in quanto a zozzerie).

Consigliato, specie se non avete “esigenze” particolari.

 

 

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